I trucchi per mantenere la forma dei cuscini del divano

È davvero raro trovare un divano privo di cuscini. Questi accessori rappresentano il complemento d’arredo ideale, capaci non solo di arricchire esteticamente il salotto, ma anche di aumentare il comfort della seduta. I cuscini donano completezza all’ambiente e contribuiscono, con facilità, a conferire carattere e personalità al soggiorno. Ma qual è il modo migliore per disporli? Scopriamolo insieme.

Quanti cuscini mettere sul divano

Una delle prime domande da porsi riguarda il numero ottimale di cuscini da sistemare sul divano. La risposta dipende principalmente dalle dimensioni del divano stesso e dallo spazio disponibile, senza mai sacrificare la comodità. È fondamentale, infatti, che il comfort resti sempre la priorità.

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Generalmente, si consiglia di partire da un minimo di tre cuscini, aumentando il numero se il divano è particolarmente ampio. Se invece si dispone di un divano a due posti, si può optare per due cuscini, adattando la quantità in base alle esigenze.

Gli esperti suggeriscono di aggiungere uno o due cuscini in più rispetto al numero di posti a sedere: ad esempio, su un divano a tre posti, l’ideale sarebbe collocare almeno cinque cuscini. È importante variare forme e dimensioni, così da donare dinamismo e personalità all’insieme.

Arredare il divano in modo elegante

Tre cuscini disposti lungo la lunghezza del divano rappresentano una soluzione ideale per spazi ridotti. Il consiglio è di scegliere cuscini con misure e fantasie coordinate, in modo che si richiamino tra loro e contribuiscano a creare un ambiente armonioso e ricco di stile, in linea con l’atmosfera che si desidera trasmettere.

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Un’altra opzione consiste nel posizionare due cuscini su un lato e uno sull’altro: questa disposizione permette di giocare con i colori e le fantasie, scegliendo cuscini diversi ma accomunati da una palette cromatica coerente, per un risultato elegante e bilanciato.

Per chi dispone di un divano molto grande, si può optare per una composizione scenografica con numerosi cuscini di diverse dimensioni. Tuttavia, è importante non esagerare, per evitare di sovraccaricare eccessivamente il divano e perdere in praticità e leggerezza visiva.

E se la soluzione che si cerca è evergreen

Un accorgimento sempre valido consiste nel disporre i cuscini partendo dai braccioli: negli angoli si posizionano quelli più grandi, mentre verso il centro si scelgono cuscini via via più piccoli. Questo schema crea un effetto graduale e ordinato, valorizzando la struttura del divano.

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Se si desidera uno stile minimalista e si vuole dare l’impressione di uno spazio più ampio, è preferibile sistemare i cuscini solo alle estremità del divano, lasciando libera la parte centrale. In questo modo si evita l’effetto affollato e si mantiene un aspetto pulito e ordinato.

La simmetria resta sempre un elemento fondamentale: indipendentemente dalla composizione scelta, mantenere un equilibrio tra i cuscini garantisce ordine, armonia e una sensazione di perfezione, contribuendo a rendere l’ambiente accogliente e piacevole.

Da non dimenticare gli abbinamenti

Divano grigio: il grigio, essendo un colore neutro, si presta a numerosi abbinamenti. Per vivacizzare l’ambiente e aggiungere un tocco di luminosità, si possono scegliere cuscini dai colori accesi come giallo, blu, viola o rosso, creando così piacevoli contrasti cromatici.

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Divano beige: questa tonalità rappresenta una vera e propria tela neutra su cui giocare con i colori. Si può spaziare tra diverse palette cromatiche, purché si mantenga coerenza con lo stile dell’arredamento circostante. La versatilità del beige permette di osare con accostamenti originali e personalizzati.

Divano bianco: anche il bianco offre infinite possibilità creative. Un suggerimento è quello di optare per cuscini nei toni del blu e del celeste, che evocano atmosfere marine e stimolano la fantasia, rendendo il soggiorno unico e accogliente.

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